Anche la Soprintendenza contesta l’immane previsione di cementificazione contenuta nel Piano Strutturale Intercomunale, in virtù e in attuazione delle norme di governo del territorio con riferimento alle condizioni di sostenibilità che il Piano di Indirizzo Territoriale individua per uno sviluppo del territorio rurale e delle città capace di conciliare competitività, qualità ambientale e tutela paesaggistica ai fini di una migliore qualità della vita e del benessere della collettività.
La nostra Amministrazione rivendica invece la correttezza della scelta fatta nel voler cementificare terreni ad oggi verdi e talvolta anche a rischio idrogeologico, in quanto conseguenza delle richieste di privati che con il termine “portatori di interesse” vengono, assieme alle loro richieste, elevati al di sopra dell’interesse della comunità sorvolando quei principi di migliore qualità della vita e del benessere della collettività che i cittadini e gli uffici Regionali rivendicano contestando quelle previsioni.
Purtroppo le risposte alle richieste e osservazioni degli enti sono state finora formulate in modo elusivo con la chiara tendenza a rimandare le risposte sempre a fasi e Piani Operativi successivi. Continue reading “Piano Strutturale Intercomunale, non soddisfatti gli obiettivi di qualità e benessere secondo le direttive dei piani regionali.”