💨 Variante urbanistica e mancato rispetto delle osservazioni fatte dalla regione e dagli organi preposti e inaccettabile e smisurato consumo di nuovo suolo nel Piano Strutturale Intercomunale! 💨

Quanto segue per introdurre un prossimo evento di approfondimento in streaming online in data da definire.
Con delibera di consiglio comunale n° 61 del 05/09/2023 è stata adottata una variante urbanistica a varie aree del territorio della città tra cui quella di Monteboro per consentire un ampliamento degli impianti sportivi attualmente in uso all’Empoli calcio e nella zona agricola del Castelluccio (Terrafino) per consentie un raddoppio dell’edificato della vetreria Zignago.
Poiché per le vie ordinarie tale Variante non sarebbe stata ammissibile in quanto sarebbe stato necessario che il comune si fosse già dotato oltre che di piano strutturale intercomunale anche di piano operativo, piani che neppure oggi il comune ha approvati, l’amministrazione comunale ha deciso di ricorrere a delle norme transitorie art. 238 e art 252 ter della legge Regionale 65/2014 che però consentono la loro applicazione solo sotto determinate condizioni: l’art 238 se è presente un interesse pubblico l’art 252 ter se la variante riguarda aree che sono già in un contesto produttivo.
A seguito dell’adozione suddetta, nelle more della discussione per la sua approvazione definitva, sono arrivate al comune varie osservazioni da parte di privati, da parte del comitato Trasparenza per Empoli, e da parte di tre uffici della regione Toscana, l’ufficio VAS ed Ambiente, l’ufficio Urbanistica e l’ufficio Forestazione.
Dall’esame delle osservazioni presentate quella che veramente più colpisce è quella della Regione toscana ufficio VAS che affronta l’argomento in più punti: punto 1) Contenuti alla variante al PS e al RU con 3 sottopunti, punto 2) Analisi di coerenza con altri piani e programmi con 4 sottopunti
Punto 3) Quadro conoscitivo ambientale Punto 4) Valutazione degli effetti misure di mitigazione di mitigazione e sistemi di monitoraggio con 4 sottopunti per un totale di 12 punti di osservazione. Continue reading “💨 Variante urbanistica e mancato rispetto delle osservazioni fatte dalla regione e dagli organi preposti e inaccettabile e smisurato consumo di nuovo suolo nel Piano Strutturale Intercomunale! 💨”

📣 Multiutility: la Sindaca ce la spiega come un doveroso impegno di comunità a favore della sua pensione integrativa… e un pochino anche dei servizi🚰

Non stupisce ne nei toni ne nello stile la risposta della Sindaca Barnini alla presentazione delle firme per il referendum. Tanti i luoghi comuni e nessun dato reale, solo un chiaro intento intimidatorio catastrofista che più lontano dalla realtà non potrebbe essere.
Il fatto che per la Sindaca esista solo una possibilità, ovvero quella di una multiutility quotata in borsa è ormai chiaro, e quindi nel timore che il referendum veda gli Empolesi abrogare la sua delibera, lei dichiara di vedere a quel punto solo una alternativa e cioè una città senza quote. Questo la dice lunga sulla sua limitata conoscenza sul tema, che è comune quella della maggioranza dei sindaci. Ci sono molte altre soluzioni che si potrebbero avverare da qui al 2025 a seconda di come si evolverà la cosa ed in base alle quali ci sarebbero, e ci sono gia adesso, altrettante soluzioni alternative anche dentro la multiutility. Forse è necessario ricordare che quello che i cittadini non accettano non è la multiutylity, ma la quotazione in borsa e la distribuzione dei dividendi che pesa integralmente sulle loro spalle.

La prima menzogna che viene raccontata su multiutility è che c’è bisogno di un grande soggetto con il sostegno del privato per fare gli investimenti. La verità è che non esiste un piano finanziario e quindi nessuno sa quanti soldi saranno necessari. I privati non portano soldi per gli investimenti perché quelli sono già pagati integralmente in bolletta da noi utenti secondo norma di legge. In tutte le multiutility a cui la sindaca fa riferimento i privati hanno messo soldi che sono stati utilizzati per sole operazioni finanziarie, perché per gli investimenti esse prendono prestiti bancari concessi in base all’ EBIDTA aziendale che poi sono per legge ripagati integralmente da noi utenti in bolletta e negli anni hanno progressivamente perso capitale sociale o perso la maggioranza pubblica.

Quando dice: “I grandi investimenti su scala planetaria che servono a mitigare le criticità sull’impatto ambientale, si trovano solo con la quotazione in borsa.” sembra di sentire parlare il suo collega Sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, ai quali facciamo presente che per gli investimenti su scala planetaria non sono previsti i principi del Full Recovery Cost imposti invece per legge per i nostri servizi essenziali, quindi li Continue reading “📣 Multiutility: la Sindaca ce la spiega come un doveroso impegno di comunità a favore della sua pensione integrativa… e un pochino anche dei servizi🚰”

❤️ 4143 VOLTE GRAZIE!!! ❤️

Una comunità quella empolese che non ha più bisogno di conferme, un’altro importante passo che 4143 cittadine e cittadini hanno deciso di compiere assieme per la propria autodeterminazione sotto lo sguardo attento del resto della regione. Obiettivo delle 3500 firme raggiunto e superato con un’importante margine.

Un ringraziamento speciale a tutti i volontari che hanno reso possibile la raccolta firme con la loro presenza costante sia sotto il sole cocente di inizio raccolta, sia sotto la pioggia al freddo di queste ultime settimane e un’altro ringraziamento speciale ai consiglieri comunali di Buongiorno Empoli, M5S, Lega e agli avvocati che si sono messi a disposizione per autenticare tutte le firme raccolte.

Prossimo passo, informare tutte quelle persone che ancora oggi non conoscono i dettagli del progetto Multiutility, chiedendo a tutta la parte politica che ha concepito e proposto questo progetto di finanziarizzazione di concedersi ad un dialogo e confronto serio, profondo e duraturo che ci porti fino al referendum.

#nomultiutilityquotatainborsa

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑